TERAMO- Il basket ad alta tensione. Domani 28 giugno davanti alla Commissione Giudicante Nazionale, verrà discusso il ricorso della Reyer Venezia contro le modalità di concessione della wild card a Teramo, penultima di Serie A che ha potuto versare i 500 mila euro di "premio di risultato" una settimana dopo il termine del 3 giugno che si sarebbe dovuto invece applicare. In caso di accoglimento del ricorso – e comunque per evitare che i successivi appelli rendano impossibile definire le partecipanti al campionato fino a settembre – è probabile che la Lega A decida di allargare la massima serie a 18 squadre, "ripescando" appunto Venezia e la prima nella graduatoria stilata secondo criteri di storia, bacino d’utenza e impianto: prima la pericolante Rimini, seconda Reggio Emilia, beffata l’altra retrocessa Brindisi, spettatrici interessate Barcellona e Veroli che sono state ugualmente danneggiate dalla tempistica della wild card, dovendo giocare le semifinali (poi perse) che sarebbero state invece finali al meglio delle sette partite in caso Teramo non avesse rispettato il primo termine.
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